
Il Circolo degli Affari Esteri ospita l’Indoor Rowing Challenge 2016
Quest’oggi, il Circolo del Ministero degli Affari Esteri di Roma, ospiterà una tappa dell’Indoor Rowing Challenge 2016. Le competizioni prenderanno il via alle ore 14.00 con le gare individuali sui 6000 metri (18 atleti per batteria) e a seguire scatteranno le staffette 2×250 equipaggio.
Tommaso Marcheggiani, atleta Master del Circolo del Ministero degli Affari Esteri di Roma, impegnato nella parte organizzativa degli eventi del circolo, su impulso dei vertici del circolo stesso, in particolare del Vice Presidente Luigi Vignali, ci offre qualche dettaglio in più sulla competizione: “Innanzitutto voglio sottolineare che il Circolo è onorato di ospitare questa tappa dell’Indoor Rowing Challenge 2016, che si caratterizza per una partecipazione davvero importante: si parla infatti di 130 atleti. Un numero del tutto inaspettato per l’organizzazione anche considerando il percorso previsto. 6000 metri al remoergometro infatti sono una distanza molto impegnativa. Per quello che riguarda il nostro circolo, sicuramente l’evento di oggi rappresenta una grande occasione di apertura rispetto a tutto il movimento remiero e indoor rowing, romano e laziale”. Il Circolo del Ministero degli Affari Esteri, ospitando l’evento di oggi, ha dimostrato una volta di più di essere una realtà remiera di fondamentale importanza, in grado di contribuire sensibilmente alla crescita del canottaggio laziale: “Noi siamo mossi soprattutto dalla passione per questo sport” Continua Marchegiani “e dalla profonda convinzione che il canottaggio romano e laziale, forti di tradizioni indiscutibili, possano, col giusto impegno, crescere ancora molto. Inoltre il Tevere è una risorsa straordinaria che non deve essere trascurata. Avendo vissuto all’estero, ho visto gare encomiabili organizzate su specchi d’acqua molto più infelici e ritengo che quello che abbiamo noi a disposizione possa consentirci di valorizzare il canottaggio prima e tutto il territorio poi. E’ quindi per noi un dovere impegnarci in questo senso, magari spronando i vari circoli a congiungere ancora di più gli sforzi”. Sforzi che sarà necessario congiungere proprio in vista del prossimo appuntamento remiero che sta promuovendo il Circolo del Ministero degli Affari Esteri: “Sabato 17 e Domenica 18 settembre, date in cui il calendario remiero sarà libero, il Circolo ha intenzione di promuovere, sul Lago di Bracciano, due giorni di gare con barche olimpiche, sulla distanza di 6000 metri, da Bracciano ad Anguillara. L’idea è quella di portare due armi di coppia e due di punta, quindi singolo e quattro, due e otto. Essendo gare lunghe, vogliamo inserire, tra una partenza e l’altra, anche delle gare sprint, avvalendoci della spiaggia di Anguillara. Noi con molta ambizione abbiamo chiamato questo evento: Prima Regata Internazionale di Roma. Approfitto per ricordare che la base di quest’evento sarà il neocostituito Circolo Canottieri Bracciano”. Fondamentale sarà, in questo senso, il contributo delle altre realtà remiere laziali: “Essendo noi, dal punto di vista remiero una piccola realtà, stiamo contattando tutti i Circoli laziali per costituire un comitato organizzatore. Da parte nostra c’è tutta l’intenzione di accettare di buon grado qualunque manifestazione di interesse. L’obiettivo è quello di dare vita ad un evento che sia la risultante della congiunzione degli sforzi di tutto il canottaggio romano e laziale, un qualcosa di nuovo che possa coinvolgere il Lago di Bracciano nel contesto remiero, promuovendo così, in accordo con tutte le istituzioni locali, un bacino straordinario, situato a soli trenta chilometri da Roma. Il confronto con l’estero ci dice che se un lago così fosse stato accanto città come Berlino o Parigi, sarebbe stato sfruttato sicuramente in maniera importante e noi non dobbiamo perdere un’occasione così importante”.